Empatia

Negli ultimi anni, l’empatia è stata definita come un fenomeno multidimensionale che comprende una dimensione cognitiva del comprendere, una dimensione affettiva o esperienziale, una dimensione relativa all’azione versus comunicazione ed una dimensione relativa un modo di essere insieme nella relazione.

Secondo Kurt Lewin, l’empatia costituisce la base di ogni comunicazione umana: più basso è il livello di empatia tra due persone, più è difficile raggiungere una comprensione reciproca.
E’ la capacità di sintonizzarsi e comprendere gli stati emotivi e cognitivi del cliente in completa accoglienza e senza giudicare: comprende la dimensione cognitiva, esperienziale, relativa all’azione vs comunicazione e le relazioni. E’ sentire il mondo personale dell’altro come fosse nostro senza perdere di vista il “come se” (Di Fabio). Comporta la capacità di decentrarsi, creare vicinanza senza confondersi con il cliente (immedesimarsi non identificarsi) e facilita la tendenza attualizzante (direzione costruttiva allo sviluppo, capacità innata, una tendenza naturale verso l’auto-sviluppo, una concezione positiva sulla persona). Costituisce la base per ogni comunicazione umana ed facilita la creazione di un ambiente sicuro nel quale la persona si sente in grado di aprirsi liberamente.
Attraverso l’empatia il terapeuta sintonizza implicitamente il suo sentire a quello del cliente.
Le persone in realtà, non si sentono soddisfatte quando sono genericamente comprese, ma quando la comprensione è il più possibile esatta e accurata. L’accuratezza della comprensione empatica deve essere verificata continuamente in una relazione d’aiuto.
L’empatia aiuta a creare un ambiente sicuro all’interno del quale il cliente si sente libero di aprirsi.
Un ascolto empatico, attento e rispondente, può aiutare i clienti a ricercare le esperienze, a chiarire pensieri e percezioni, a compiere le necessarie differenziazioni di significato, a scoprire nuove prospettive, a sviluppare una nuova cornice di riferimento e a esprimere nuovi comportamenti.
l’empatia del terapeuta fornisce un contesto facilitante per il processo più importante nella psicoterapia: è il cliente che pensa, che sperimenta, che esplora e che risolve i problemi
L’empatia implica la comprensione dell’altro, sia attraverso la percezione immediata del cliente, e sia attraverso operazioni cognitive. L’empatia implica esperire attivamente, coinvolge l’azione e la comunicazione. E’ un modo di essere insieme, è un incontro reciproco.
L’empatia produce dei cambiamenti nel Sé e nel modo in cui il Sé si relazione agli altri.